Sostantivo, ma anche aggettivo. Il rock è un genere musicale, ma viene anche utilizzato come un attributo che connota una persona, un evento, una situazione che sfugge alle formalità, è movimentata, vivace e un po’ fuori dagli schemi. Dal punto di vista musicale rock è un’abbreviazione della parola rock and roll che comprende ormai una serie di sottogeneri molto ampia
Storia
Nato negli anni ’50 e ’60 fra gli Stati Uniti e l’Inghilterra, il rock è ancora molto vivo come genere. L’innovazione tecnologica e digitale non l’ha snaturato, ma il genere è stato in grado di recepire le innovazioni e farle sue creando altri generi che, però, vanno sempre sotto al grande cappello del rock. Un po’ il processo che hanno subito fenomeni come quello della stampa che come concetto è rimasta sempre quella ma assorbendo le innovazioni tecnologiche è diventata stampa online in grado di ampliare l’offerta di prodotti, accelerare i tempi di realizzazione, ampliare il pubblico di riferimento e abbattere i costi rispetto alla stampa tradizionale.
Il rock and roll come genere possiamo dire abbia attinto dal blues e dalla musica afroamericana, oltre che dalla musica country, senza dimenticare l’influenza che ha avuto anche il jazz. Chitarra elettrica, basso e batteria sono gli strumenti che ne caratterizzano le sonorità di base.
Possiamo immaginare il rock come una grande casa madre in cui, negli anni, sono confluiti e stanno tuttora nuovi generi come il grunge, il britpop, il punk, l’heavy metal solo per citarne alcuni. Anche il rap, seppure con connotazioni ben chiare e caratterizzanti, può essere considerato avvicinabile al rock e con il rock ha anche fuso le proprie origini per alcuni brani, si ricordi il memorabile pezzo “Walk this way” realizzato da Run Dmc e Aerosmith. Ma è solo un esempio, forse molto noto, fra i moltissimi che si potrebbero fare.
Per me il termine “rock’n’roll” non è assolutamente obsoleto. Significa libertà. Il rock non ha mai perso quel significato di libertà d’espressione. Credo che sia la cosa più liberatoria che esista al mondo.
(Billie Joe Armstrong)
Non è certo facile, in tal senso, tracciare in poche pagine una o in un sito come quello che abbiamo creato una storia del rock esaustiva, perché ci sarà sempre qualcuno che dirà che ci siamo dimenticati qualcosa o abbiamo dato poco spazio a qualcos’altro. Ma sicuramente riusciremo a dare qualche spunto e motivo di approfondimento interessante o, almeno, speriamo di farlo.